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PROBLEM SOLVING: INQUINAMENTO DA FONTI ESTERNE
Il problema
Un nostro cliente lamentava un eccessivo consumo di elementi filtranti in un impianto oleodinamico posto in un impianto di lavorazione del vetro. Per risolvere il problema, aveva provato ad utilizzare elementi filtranti con filtrazione meno selettiva, con il solo risultato di ritrovarsi l’olio idraulico sempre più inquinato e con continui blocchi dei componenti idraulici per grippaggi.
La causa
Prelevando un campione di olio dall’impianto, abbiamo rilevato che il fluido presentava un’elevata concentrazione di una polvere particolare che viene usata nella manipolazione delle lastre di vetro, utilizzata nell’impianto in questione. Questa polvere è composta da microsfere con diametro variabile compreso tra i 10 ed i 100um, di materiale plastico. La centralina idraulica aveva uno sfiato aria realizzato con tappo di carico filtrato di vecchio tipo, da 40um nominali.
Essendo la centralina di piccole dimensioni ed alimentando un pistone con un discreto volume, la variazione di livello all’interno della centralina era notevole e di conseguenza lo era anche la quantità di aria che da questa, entrava ed usciva. La grande quantità di aria circolante, trascinava con sé anche la polvere presente nell’aria, compresa la polvere sopra descritta che finendo nell’olio, lo inquinava.
Essendo la centralina di piccole dimensioni ed alimentando un pistone con un discreto volume, la variazione di livello all’interno della centralina era notevole e di conseguenza lo era anche la quantità di aria che da questa, entrava ed usciva. La grande quantità di aria circolante, trascinava con sé anche la polvere presente nell’aria, compresa la polvere sopra descritta che finendo nell’olio, lo inquinava.
La soluzione
Dotare la centralina di un adeguato sfiato filtrato, correttamente dimensionato per la filtrazione delle particelle microsferoidali osservate. Il cliente non ha più avuto blocchi dei componenti e consumi anomali di elementi filtranti.